CAN 2015, Day 5: Il Congo di Le Roy sgambetta il Gabon

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Ci si aspettava tutti qualcosa dal Congo Brazzaville di Claude Le Roy, ed eccoci serviti: un gol, l’unico della giornata, è bastato a mettere in riga il Gabon di Aubameyang, che puntava a vincere la partita ed essere la prima squadra qualificata ai quarti di finale. Ora i giochi sono ancora aperti: il Gabon si giocherà tutto contro i padroni di casa della Guinea Equatoriale, mentre il Congo cercherà il risultato contro il fanalino di coda Burkina Faso, comunque ancora in corsa per la qualificazione.

Nel frattempo la CAF ha notificato la squalifica di Gervinho, espulso nella partita contro la Guinea per aver colpito Naby Keita: l’attaccante ivoriano della Roma sarà assente nei due incontri di girone restanti e tornerà in campo solo nell’eventuale passaggio ai quarti della Costa d’Avorio.

GUINEA EQUATORIALE – BURKINA FASO 0-0

Alla quinta giornata di gioco arriva il primo 0-0. Il risultato non inganni, perché il Burkina Faso meritava di vincere e ha provato a farlo per almeno 70 minuti, prima cioè che la stanchezza e lo sconforto avessero il sopravvento. Questa coppa per i burkinabé sembra nata sotto una cattiva stella. La Guinea Equatoriale ottiene, invece, il secondo pareggio e spera di non spezzare la tradizione che nelle ultime 12 edizioni ha visto il paese ospitante passare il primo turno.

L’argentino Becker conferma l’undici che ha “rischiato” di vincere col Congo, mentre il belga Put si affida a Bancé sin dall’inizio, a differenza di quanto fatto col Gabon. La mole di gioco, la caratura maggiore e anche la sfortuna attuale degli Stalloni in maglia verde si riassume in cinque minuti di grandi manovre corali intorno alla mezzora. Su un cross di Djakaridja Kone, lasciato libero da Sipo, Pitroipa colpisce al volo di destro, Ovono respinge come può sul palo alla sua destra, Bancé non riesce nel tap in. Poco dopo Bertrand Traoré, appena entrato in area, scarica un diagonale che finisce al lato di poco.

Il primo tempo ha offerto, però, anche dell’altro in precedenza. Da un lato, un’altra grande occasione, su punizione di Alain Traoré respinta da Ovono, per i burkinabé e un bella falciata condita solo da giallo ad opera di Mbele su Pitroipa. Sull’altro versante, un tiro di Sipo messo in angolo da Sanou e un mani fuori area fischiato allo stesso Sanou che l’arbitro del Camerun Alium per fotuna non sanziona con cartellini: il portiere, infatti, non si era trascinato la palla fuori.

Nella ripresa c’è meno ritmo, ma in almeno quattro occasioni gli attaccanti del Burkina Faso si rendono pericolosi. L’azione più bella arriva subito: cross di Koffi dalla destra (dove una opposizione dei guineani praticamente non c’è mai stata), testa di Bancé che rimette al centro, ma Pitroipa è contrato. Al 66′ Bancé impegna Ovono che respinge in bagher, infine, intorno al 70′ un tiro al volo di Pitroipa e un tiro da fuori di B. Traoré finisce al lato. Pochi secondi prima l’unica vera azione degna di nota dei guineani: Balboa parte in contropiede sugli sviluppi di un corner degli avversari, si fa mezzo campo, serve Doualla che prova un tiro a giro che finisce alto. [a cura di Calcio Romantico]

GUINEA EQUATORIALE – BURKINA FASO 0-0
GUINEA EQUATORIALE: Ovono, Travieso, Mbele, Gomes, Aqueriaco, Esono, Ellong, Senobua (37′ st Bolado), Balboa (39′ st Bosio), Edú (26′ st Montalbán), Nsue. All. Becker.
BURKINA FASO: Sanou, Koffi, Yago, Koné B., Gouo, Koné D., Kaboré, Traoré Al., Traoré Ab., Pitroipa (37′ st Nakoulma), Bancé. All. Put.

GABON – CONGO BRAZZAVILLE 0-1
3′ st Oniangué

Vittoria storica per il Congo di Claude Le Roy, che ottiene la sua prima vittoria in una partita di Coppa d’Africa dal 1974: era il 5 marzo quando il Congo battè i “cugini” dell’attuale RD Congo, allora Zaire, per 2-1 ad Alessandria. Un risultato anche in quel caso storico, visto che quello Zaire vinse il torneo e partecipò quello stesso anno alla Coppa del Mondo agli ordini di Blagoje Vidinić.

Anche stavolta si tratta di colpaccio: il Congo di Le Roy sgambetta una delle possibili outsider, il Gabon di Aubameyang, che puntava a vincere l’incontro per passare il turno con una giornata di anticipo. Dopo un primo tempo in cui il Gabon si è dimostrato superiore, senza però riuscire a creare grandi opportunità, il Congo ha aperto la ripresa segnando l’unica rete della giornata, con il capitano Prince Oniangué, sugli sviluppi di un calcio d’angolo mal gestito da Manga e Appindangoye. A nulla sono valse le successive occasioni create dal Gabon. Le statistiche sono impressionanti: 14 tiri, 4 dei quali in porta (contro i 6 e 2 del Congo) e il 61% del possesso. Eppure 1-0 per il Congo.

Nota di colore: Thievy Bifouma, autore del gol del pareggio contro la Guinea Equatoriale nel precedente incontro, è dovuto uscire temporaneamente dal campo per cambiarsi i calzettoni, strappatisi durante il gioco.

GABON – CONGO BRAZZAVILLE 0-1
GABON: Ovono, Palun, Appindangoye, Ecuele Manga, Obiang, Poko, Aubameyang, Madinda (39′ st Mbingui), Ndong (11′ st Kanga), Bulot (44′ st Lengoualama), Evouna. All. Jorge Costa.
CONGO BRAZZAVILLE: Mafoumbi, Baudry, Babélé, Moubhibo, Bissiki, Dore (30′ st Malonga), Gandzé (29′ st Ondama), Oniangué, N’Dinga, Moutou (42′ st N’Ganga), Bifouma. All. Le Roy.
GOL: 3′ st Oniangué

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